angelo branduardi - Divina Commedia, Paradiso, Canto XI
[id:$00000000]
[ti:Divina Commedia, Paradiso, Canto XI]
[ar:Angelo Branduardi]
[00:00.00]Divina Commedia Paradiso Canto XI - Angelo Branduardi
[00:09.73]Intra Tupino e l’acqua che discende
[00:14.95]Del colle eletto del beato Ubaldo
[00:19.94]Fertile costa s’altro monte pende
[00:24.62]Onde Perugina sente freddo e caldo
[00:29.91]Da Porta Sole e diretro le piange
[00:34.89]Per grave giogo Nocera con Gualdo
[00:40.19]Di questa costa là dov’ella frange
[00:44.78]Più sua rattezza
[00:47.06]Nacque al mondo un Sole
[00:50.10]Come fa questo talvolta il Gange
[00:57.47]Ma perché io non
[00:59.18]Proceda troppo chiuso
[01:02.36]Francesco e Povertà per questi amanti
[01:07.57]Prendi oramai nel mio parlar diffuso
[01:12.44]La lor concordia ed i lor lieti sembianti
[01:17.62]Amore e maraviglia e dolci sguardi
[01:22.46]Facano esser cagione di pensier santi:
[01:27.63]Tanto che’l venerabile Bernardo
[01:32.38]Si scalzò prima e dietro a tanta pace
[01:37.55]Corse e correndo
[01:39.53]Gli parve di esser tardo
[01:52.98]Né gli gravò viltà di cor le ciglia
[01:57.68]Per esser figlio di Pietro Bernardone
[02:02.87]Né per parer dispetto a maraviglia;
[02:07.76]Ma regalmente sua dura intenzione
[02:12.82]Ad Innocenzio aperse e da lui ebbe
[02:17.91]Primo sigillo a sua religione
[02:23.20]Poi che la gente poverella crebbe
[02:27.83]Dietro a costui la cui mirabil vita
[02:32.83]Meglio in gloria
[02:34.74]Del ciel si canterebbe
[03:00.48]E poi che per la sete del martiro
[03:05.57]Nella presenza del Soldan superba
[03:10.99]Predicò Cristo
[03:12.42]E gli altri che’l seguiro
[03:15.52]Nel crudo sasso intra Tevere ed Arno
[03:20.59]Da Cristo prese l’ultimo sigillo
[03:36.19]Quando a Colui ch’
[03:38.29]A tanto ben sortillo
[03:40.83]Piacque di trarlo
[03:42.58]Suso alla mercede
[03:45.86]Ch’el meritò nel farsi pusillo
[03:50.68]Ai frati suoi com’a giusta rede
[03:55.78]Raccomandò la donna sua più cara
[04:00.82]E comandò che l’amassero a fede;
[04:06.13]E dal suo grembo
[04:08.19]L’anima preclara
[04:10.93]Mover si volle
[04:12.73]Tornando al suo regno
[04:15.90]Ed al suo corpo non volle altra bara